Ponte di Comando
by William D. Hunter on Lug.24, 2012, under Ponte di Comando
Gocce di sangue
grondano copiose,
si mischiano alla polvere,
tingono le gialle foglie.
Il pelo striato
si macchia di porpora,
rannicchiato attendo
disteso sul fosco giaciglio.
Il dolore lancina,
cerco l’attimo.
Correre via,
aldilà della valle,
lontano dai nemici,
via dall’umana inumanità
Fuggire,
oltre me stesso
Oltre
.
by William D. Hunter on Feb.26, 2011, under Ponte di Comando
by William D. Hunter on Feb.17, 2011, under Ponte di Comando
Lo sguardo nel vuoto
si perde tra le onde
inseguendo le increspature
d’un mare infinito.
Il tramonto alle spalle
lancia la mia ombra nel blu.
L’osservo invidioso
perdersi nell’abisso
by William D. Hunter on Feb.10, 2011, under Ponte di Comando
Smarrito l’orizzonte nel buio
nulla distinguo tutt’intorno.
Levo lo sguardo al cielo,
infiniti punti luminosi
tracciano la strada.
Perso nelle tenebre,
mi specchio nel nulla,
alla ricerca di chi sono
chi sono
Io
.
by William D. Hunter on Ago.24, 2010, under Ponte di Comando
che non c’è più
.
by William D. Hunter on Lug.21, 2010, under Ponte di Comando
.
by William D. Hunter on Giu.24, 2010, under Ponte di Comando
Disarcionato e disarmato,
inerme sulle ginocchia,
la sagoma del nemico
getta ombra nei miei occhi.
Proteso al cielo,
oscura il sole
ghiacciandomi la gola
con la fredda lama
pronta a spegnermi
.
by William D. Hunter on Apr.10, 2010, under Ponte di Comando
Confinato,
prigioniero di questa terra senza orizzonte
priva di sbarre e filo spinato
dove il cielo azzurro
è spazzato da un vento leggero
Io, infinitamente piccolo,
terra cielo aria tutt’insieme,
Io, contro l’infinito
impotente dinanzi all’ignoto,
cerco la notte,
bramo il suo silenzio
desidero le sue tenebre
così da sentirmi più vicino
al mio Io
.
by William D. Hunter on Mar.09, 2010, under Ponte di Comando
Mani,
piccole e affusolate
mi cercano leggere.
Trovatomi,
mi stringono e m’avvolgono,
mi sfiorano inquietanti.
E poi ancora,
ancora una presa
calda e forte,
profondamente silenziosa:
l’ultima
.
by William D. Hunter on Feb.26, 2010, under Ponte di Comando
Guerriero bendato,
brandisco la mia spada
fendendo l’oscurità.
Potrei offendere nemici
ma anche amici,
questo è il rischio.
Respiro profondamente,
ripongo l’arma al mio fianco,
la mano ben stretta sull’elsa
pronta a sguainarla rapido.
In attesa dell’attimo,
quando l’ira mi donerà la vista
squarciando il buio acciecante